Guendalina Graffigna, docente di Psicologia dei Consumi e della Salute, mette in luce una questione fondamentale, oggi completamente trascurata: se la popolazione non è stata, in questi mesi, sensibilizzata alle tematiche della prevenzione rispetto alla salute come sarà possibile proporre una “vaccinazione di massa”? La professoressa sottolinea la processualità necessaria per creare fiducia negli italiani affinché accettino il nuovo vaccino. Perché la sfida dell’accettazione (del nuovo vaccino) si giocherà nella capacità della comunicazione di toccare le leve emozionali più profonde della popolazione: quelle del coinvolgimento e della fiducia.
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