Il Dr. Phillip Atiba Goff del Center for Policing Equity analizza i dati delle forze dell’ordine per aiutare le forze di polizia a eliminare i pregiudizi razziali. Lo psicologo afferma che non è possibile contrastare il razzismo cercando di cambiare “i cuori e le menti difettosi” e “combattendo l’ignoranza”. E’, piuttosto, necessario misurare i comportamenti e le azioni per poterle, poi, cambiare. Invece di pensare al razzismo in termini di credenze e sentimenti, ha detto, dovremmo definire il razzismo “come un modello accumulato di comportamenti che svantaggiano un gruppo razziale e avvantaggiano un altro gruppo razziale, nonché i sistemi che lo facilitano”.
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